
#FAIPINFORMA – Fase 2- RIPARTENZA
E’ iniziata oggi la Fase 2 di ripartenza delle attività, normate attraverso varie disposizioni legislative nazionali e regionali. Cerchiamo di far chiarezza, per orientarvi nel groviglio di norme, emanate dal 16 Maggio 2020 ad oggi-
- DECRETO LEGGE n. 33 del 16 Maggio 2020 - (D.L. RILANCIO) Pubblicato in Gazzetta Ufficiale e immediatamente in vigore il Decreto Legge recante "Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19", adottato dal Governo al termine di una riunione molto articolata del Consiglio dei Ministri che si è protratta per circa 12 ore.
Il decreto introduce ulteriori misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica nel periodo compreso tra il 18 maggio e il 31 luglio 2020, individuando una serie di prescrizioni riguardanti gli spostamenti all'interno del territorio regionale o tra regioni diverse e la ripresa delle attività economiche, produttive e sociali.
Trovate una sintesi del Decreto RIlancio sul nostro sito: www.faipcounseling.it ,sempre alla rubrica FAIP News
La concreta attuazione del DL è in parte demandata ad ulteriori misure da adottarsi mediante lo strumento ormai noto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (Dpcm).
- DPCM del 17 Maggio 2020 –
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha firmato il d.P.C.M. 17 maggio 2020 recante le misure per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 in vigore dal 18 maggio e che consente, tra l’altro:
- la riapertura delle attività produttive in tutto il territorio italiano
- i viaggi nella propria regione senza necessità di autocertificazione
- i viaggi tra Regioni e fuori dai confini regionali a partire dal 3 giugno con l’obbligo della compilazione dell’autocertificazione
- la riapertura di palestre e piscine a partire dal 25 maggio
- la riapertura di cinema, teatri e centri estivi a partire dal 15 giugno
- la possibilità di tornare a celebrare collettivamente messe e celebrazioni religiose
- la possibilità di tornare a visitare gli amici.
Il d.P.C.M. 17 maggio 2020 è costituito da 11 articoli e da ben 17 allegati.
Ricordiamo che l’INAIL ha già pubblicato, il documento tecnico sull’analisi di rischio e le misure di contenimento del contagio da COVID 19 .
Le linee guida INAIL per la riapertura delle Attività Economiche e Produttive sono riportate nelle schede tecniche contenute nell’allegato 17 al d.P.C.M. 17 maggio 2020
Ricordiamo inoltre che, così come disposto all’articolo 1, comma 14 del decreto. legge 16 maggio 2020, n. 33, le attività economiche, produttive e sociali devono svolgersi nel rispetto dei protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi, adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali.
In assenza di quelli regionali trovano applicazione i protocolli o le linee guida adottati a livello nazionale.
Le misure limitative delle attività economiche, produttive e sociali possono essere adottate, nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità, con provvedimenti emanati ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020 o dell’articolo 1, comma 16 del d.P.C.M. 17 maggio 2020.
- ORDINANZE REGIONALI successive al DPCM del 17 Maggio 2020
Diverse regioni da ieri pomeriggio hanno già pubblicato Ordinanze e Decreti in riferimento a quanto previsto nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020 che, in riferimento alle disposizioni contenute nel decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, detta ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In dettaglio, successivamente al d.P.C.M. 17 maggio 2020, hanno utilizzato la possibilità:
la regione Calabria con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 42
la regione Campania con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 48
la regione Emilia-Romagna con la D.P.G.R 17/05/2020, n. 82
la regione Friuli-Venezia-Giulia con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 14/PC
la regione Liguria con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 30
la regione Lombardia con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 547
la regione Molise, con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 31
la regione Piemonte con la D.P.G.R. 17/05/2020, n. 57
la regione Puglia con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 237
la regione Siciliana con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 21
la regione Toscana con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 57
la regione Umbria con l’Ordinanza 17/05/2020, n. 25
Probabilmente altre ordinanze verranno emanate da altre regioni. Vi terremo aggiornati.
Ai professionisti è consentita la ripresa dell’attività nel proprio studio professionale, nella piena osservanza delle disposizioni a tutela della sicurezza e delle linee guida INAIL previste, per il proprio codice ATECO.
A tal proposito si fa presente che per i Professionisti che rientrano nell’area 88 Codice ATECO (attività sociale non residenziale), come i Counselor, tale attività è classificata nella classe di rischio ALTO e nella classe 3 di aggregazione Sociale.
Per sostenervi al meglio, nella corretta ripresa delle attività professionali, l’associazione invierà ai propri iscritti un Riepilogo Aggiornato delle Linee Guida, per ripartire in sicurezza.
Buona Ripartenza!
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